SAVE THE DATE...
26 maggio 2016 Concorso di arte contemporanea "Oltre i libri" Premiato per la mia opera
"Carta, Inchiostro, Piombo e Cuoio"
COLORS CAN DANCE
GALLERIA FRAMMENTI D'ARTE ROMA
Via Paola 23
VENERDI' 10 MAGGIO 2013 - ore 1900
La mostra sembra porsi come emanazione naturale di un’esperienza artistica intrisa di contemporaneità. Fotografo e regista, Conti raccoglie e manipola l’immagine digitale trasformandola metodicamente in uno strumento di indagine sul reale. L’artista osserva un mondo veloce e dinamico in cui, evidentemente, cerca. Cerca l’essenza delle cose e la trova spesso dietro la loro superficie o, meglio ancora, nel loro fluire inarrestabile, che è lo stesso fluire inarrestabile delle immagini. Ne deriva una sorta di trasfigurazione dell’oggetto fotografato, che è altro dall’astrazione pura e semplice. L’immagine rappresentata da Conti, nel divenire mezzo investigativo delle forme del mondo, spesso si dissolve. Il risultato è una realtà, il più delle volte nota e urbana, indagata per fotogrammi che si disciolgono e disfano vertiginosamente.
Colors can Dance è l’esito di una selezione compiuta all’interno della vasta produzione dell’artista, una serie di opere uniformemente congeniate. In ciascuna, infatti, il risultato della ricerca di Gianpaolo Conti ha generato scie di colore vivido e a tratti violento, che destano suggestioni emotive forti e si caricano di grande magnetismo. I lavori, scomposizioni di immagini stampate su dibond, riescono, pur nella loro inconsistenza, a suggerire la presenza di una forma anche là dove la forma è scomparsa, perché riescono a trasmetterne la vita tramite traiettorie dinamiche, energiche e brillanti di colore.
Valentina Liberti
Colors can Dance è l’esito di una selezione compiuta all’interno della vasta produzione dell’artista, una serie di opere uniformemente congeniate. In ciascuna, infatti, il risultato della ricerca di Gianpaolo Conti ha generato scie di colore vivido e a tratti violento, che destano suggestioni emotive forti e si caricano di grande magnetismo. I lavori, scomposizioni di immagini stampate su dibond, riescono, pur nella loro inconsistenza, a suggerire la presenza di una forma anche là dove la forma è scomparsa, perché riescono a trasmetterne la vita tramite traiettorie dinamiche, energiche e brillanti di colore.
Valentina Liberti